Nei componenti elettronici, il distorsione può essere utilizzato in vari significati.
Questo termine è utilizzato principalmente nella progettazione e nel funzionamento dei circuiti elettronici e ha i seguenti significati:
Bias (bias): la distorsione è la tensione o la corrente necessaria per far funzionare un elemento o un circuito specifico in un circuito elettronico.
Ad esempio, è necessario un pregiudizio per far funzionare normalmente un transistor o per impostare la frequenza operativa di un circuito oscillante.
La distorsione svolge un ruolo importante nel controllo delle caratteristiche del movimento desiderate e nel mantenimento della stabilità.
Bias (bias): la distorsione di solito si riferisce a una differenza o errore da un punto di riferimento in un sensore o dispositivo.
Ad esempio, in un circuito di amplificatore, viene applicata una tensione di polarizzazione per impostare l'intervallo operativo prima di amplificare il segnale di ingresso.
In alternativa, la tensione di polarizzazione può essere utilizzata per interpretare l'output del sensore all'interno dell'intervallo desiderato.
Bias (compensazione della distorsione non lineare): la distorsione è un termine utilizzato negli amplificatori audio o nei sistemi audio per compensare la distorsione non lineare.
La distorsione non lineare si riferisce alla distorsione che si verifica quando esiste una relazione non lineare tra il segnale di ingresso e il segnale di uscita.
I circuiti di bias regolano in genere il punto operativo dell'amplificatore per ridurre al minimo la distorsione non lineare e garantire un'uscita accurata.
La distorsione è un termine utilizzato in vari significati nella progettazione e nel funzionamento dei componenti elettronici.
Il suo significato esatto può variare a seconda del contesto e può essere interpretato in modo diverso a seconda della sua applicazione.
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